I palazzi gemelli a Expo, uno rosa e l'altro azzurro dai colori accesi e sfumati, sono il risultato della dell'abilità di stampa e applicativa di Topcolor Dream, della garanzia dei materiali polimerici Mactac, e della tecnologia di grande formato Durst. Se avete visitato Expo 2015, o se avete percorso l'autostrada che vi passa accanto, li avrete sicuramente notati. Sono due costruzioni a forma di cubo, uno accanto all'altro, della dimensione di 18 metri di altezza, che spiccano per i loro colori brillanti sfumati. L’edificio rosa ospita l'Auditorium con una sala da 1.500 posti a sedere. Quello blu ospita il conference center, lo spazio per conferenze e workshop. Entrambi sono stati decorati da Topcolor Dream. “In questo caso, la grafica da riprodurre sui palazzi ci è stata fornita dai committenti. A partire da quella, abbiamo studiato la fattibilità del progetto e ci siamo occupati della scelta dei materiali, della stampa di grande formato e della logistica per le consegne in cantiere, tenendo conto che questi edifici continuano a esistere anche dopo la chiusura Expo” spiega Luca Rossi, Executive Director di Topcolor Dream. Il team di Topcolor Dream ha decorato le quattro facciate di ogni palazzo (a esclusione del tetto) stampando 9.000 m2 di materiale, laminando e rifilando circa 500 strisce alte 18 metri cadauna il tutto in tempi brevissimi: 12 giorni in totale, lavorando 20 ore al giorno, su tre turni. La vetrina di Expo 2015 ha portato a una grande visibilità e soddisfazione a tutte le aziende coinvolte nel progetto, tanto che il lavoro di rivestimento dei palazzi gemelli è stato presentato in gara al Mactac Creative Award 2015.